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Istituto di Istruzione Superiore "Lazzaro Spallanzani"

La sede Centrale dell'Istituto si è specializzata nel settore delle coltivazioni e delle trasformazioni agricole; oltre a numerosi frutteti e vigneti e serre dispone di una Cantina dove viene prodotto il vino utilizzzando le uve dei propri vigneti, di un Caseificio che trasforma il latte della propria stalla in Parmigiano Reggiano. Titoli di studio validi per concorsi, avanzamenti di carriera, università.

Le discipline: Le discipline studiate comprendono l'area tecnico-scientifica e l'area letteraria,il percorso scolastico potrà essere personalizzato in base alle esigenze dello studente.
Crediti Formativi: Gli allievi in possesso di titoli scolastici diversi, esperienze formative effettuate in altri Istituti Statali e/o in Centri di Formazione Professionale, pratica professionale acquisita sul lavoro, potranno usufruire di crediti formativi relativi alle discipline nelle quali dimostreranno di possedere una competenza adeguata al livello del corso.
Riduzione dell'orario: E' gradita una visita presso l'Istituto, dove un nostro esperto Vi illustrerà dettagliatamente il percorso scolastico attraverso una visita alle strutture produttive ed i laboratori.
I Costi: Esclusivamente la tassa prevista per le scuole statali.

I Laboratori
Chimica: Accedono al laboratorio sia le prime classi per esercitarsi con la vetreria e i reagenti in analisi di chimica generale e qualitativa, sia le classi successive in particolare le Terze che affrontano un organico percorso di chimica quantitativa di analisi del terreno, del mosto, dell'aceto, del vino e del latte. L'arredo del laboratorio consente l'attività contemporanea di 18 allievi . 
Scienze: Il laboratorio dispone di una ventina di microscopi di cui due, binoculari stereoscopici con telecamera, sono collegati ad un monitor e ad un computer, con possibilità di indagine nelle varie discipline legate alla microscopia ottica. L'immagine che viene archiviata è un "documento" che il computer può gestire in tutte le sue forme, può essere inviato via internet o diventare parte integrante di una relazione scientifica. 
Informatica: L'aula didattica di compone di 13 computer con processore Pentium, tutti collegati tra loro e con possibilità di accesso ai servizi Internet. Trattasi di un'aula molto frequentata già a partire dal primo Biennio durante il quale gli studenti si esercitano in prevalenza nelle due ore settimanali di Tecnica della informazione e comunicazione. In seguito le occasioni di accesso al laboratorio non mancano, in particolare per curare la tesina da presentare all’esame di Stato conclusivo del corso per Agrotecnico

La Cantina
Il settore vitivinicolo trova il suo adeguato e logico completamento con la cantina per la trasformazione delle uve e la produzione di circa 200 ettolitri di vino. Accanto al vino da vendere sfuso in damigiana, una quota della produzione viene imbottigliato per ottenere vini frizzanti e spumante.

Il Caseificio
Il caseificio costituisce l’indispensabile corollario della stalla per la massima valorizzazione del latte. Accanto al grande spazio riservato al Parmigiano-Reggiano, lo studente può apprendere la tecnica di produzione della caciotta, della ricotta e del burro e all’interno del magazzino stagionatura le prime nozioni riguardanti la battitura delle forme e il conseguente giudizio sulla qualità del prodotto da destinare alla vendita. Nel mese di giugno 2002 il casaro dell’istituto, Sig. Sabbatini Remo, è stato insignito dal Consorzio Formaggio Parmigiano-Reggiano sezione di Modena della medaglia d’oro per gli ottimi standard qualitativi raggiunti negli ultimi anni.

L'Azienda
Le basi operative per l’esercitazione degli studenti e le produzione agricole si realizzano su due corpi separati di terreno di cui il primo dell’estensione di 4 ettari adiacente gli edifici scolastici di via Solimei, in periferia sud dell’abitato di Castelfranco Emilia, mentre il secondo di 40 ettari è situato in frazione Gaggio a poche decine di metri dal parco storico di Villa Sorra.

I Prodotti
Produrre derrate alimentari è soltanto il primo importante anello della catena che porta a un soddisfacente reddito per l’imprenditore agricolo. Oggi occorre soprattutto conoscere il mercato e le esigenze del consumatore, pertanto la sede si è dotata di un negozio che è aperto al pubblico tutte le mattine dei giorni feriali dalle ore 8,00 alle 12,30 e nel quale quotidianamente verificare il gradimento della merce esposta, sia essa fiori, orto-frutta o prodotti trasformati come il formaggio e il vino.

L'Apiario
Per far conoscere l’affascinante mondo delle api l’istituto dispone attualmente di 5 alveari che sono in grado di garantire almeno 50 chilogrammi di ottimo miele poliflora all’anno, oltre a svolgere il servizio più importante rappresentato dall’ impollinazione di molte piante. L’alveare si presta a interessanti studi sulla biologia degli insetti sociali.

Le Serre
Le serre rappresentano un ambiente ideale per avvicinare e mostrare agli allievi i cicli vegetativi delle piante in forma accelerata e completa, dal seme al fiore e al frutto; non solo le piante superiori ma anche il ciclo di alcuni funghi come il prataiolo e il pleuroto. La sede centrale dispone di cinque serre fisse riscaldate a cui si aggiungono nel periodo primaverile-estivo dodici tunnel a riscaldamento solare per anticipare il raccolto delle piante di pomodoro, zucchino, fagiolino, lattuga e fragola. Tra la produzione delle piante da fiore spicca la stella di Natale con oltre un migliaio di esemplari all’anno. All’interno di tutte le serre il controllo dei parassiti animali avviene con il metodo della lotta biologica che fa uso di insetti o acari utili che vivono alle spese dei fitofagi.

La Stalla
L’istituto “Lazzaro Spallanzani” può vantare, unica scuola professionale agraria in Italia, la produzione di formaggio Parmigiano-Reggiano attraverso il controllo di tutta la filiera e consentire ai propri studenti di apprendere quotidianamente l’arte casearia di questo famoso formaggio a denominazione di origine protetta (Dop). L’allevamento a stabulazione libera con somministrazione degli alimenti concentrati attraverso il computer è costituito in media da 80 capi di razza Frisona italiana, di cui 40 in mungitura. La stalla, inaugurata nel 1992, è sottoposta ai periodici controlli dell’Associazione provinciale allevatori di Modena e produce sui 2.500 quintali di latte all’anno.

L'Acetaia
Non solo l’istituto è in grado di produrre l’aceto o agro di vino, ma gli sforzi maggiori sono indirizzati a produrre e valorizzare l’aceto balsamico tradizionale di Modena in stretta collaborazione con la Consorteria di Spilamberto. Nel sottotetto dell’edificio che ospita la Direzione e la Segreteria trovano posto tre batterie per aceto balsamico di cui la prima costituita da ben 11 bar