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Istituto di Istruzione Superiore "Lazzaro Spallanzani"

L'inserimento e l'integrazione degli allievi in situazione di handicap ha portato il nostro Istituto ad un continuo rinnovamento effettivo delle strategie operative, per rispondere ai bisogni formativi di ogni allievo. Da questo punto di vista l'inserimento degli allievi diversamente abili ha evidenziato molteplici esigenze:

  • necessità di adottare strategie didattiche ed educative molteplici e individualizzate a seconda delle caratteristiche personali, cognitive, affettive e motivazionali di ogni allievo;
  • necessità di rendere flessibili i curricoli in particolare nei loro aspetti teorici per avvicinarli all'esperienza e alle aspettative degli allievi, soprattutto per coloro con deficit;
  • necessità di allargare il contesto di integrazione oltre la classe e oltre la scuola stessa, progettando e attivando laboratori, esperienze formative che aggreghino allievi di classi diverse e scuole diverse;
  • necessità di ricondursi alla storia precedente del ragazzo, deducibile dal suo percorso precedente, al fine di favorire il processo di crescita globale attraverso l'esperienza lavorativa.

La normativa vigente a favore dell'integrazione ha recepito queste istanze e permette di progettare percorsi individualizzati orientati verso l'elaborazione di un Progetto di Vita complessivo, possibilmente insieme all' allievo stesso e alla sua famiglia.

All'interno dell'Istituto opera un gruppo di insegnanti di sostegno specializzati il cui compito è quello di fungere da:

  • esperti all'interno dei consigli di classe;
  • mediatori nel processo di integrazione dell'alunno all'interno della classe e della scuola;
  • supporto individualizzato e specialistico per il superamento o la riduzione dell'handicap
  • raccordo tra i soggetti che intervengono nella realizzazione del Progetto di Vita di ogni alunno disabile.

Il consiglio di classe può formulare un progetto, previo accordo con lo studente e la sua famiglia. Il Piano Educativo Individualizzato può prevedere anche la collaborazione e la presenza di altre figure non scolastiche:

  • TUTOR: personale scelto dalla scuola in base alle necessità degli alunni e retribuito a seguito di un finanziamento erogato del Comune di residenza del ragazzo;
  • EDUCATORE: personale dipendente da una cooperativa che ha stipulato una convenzione col Comune di residenza dello studente.